Migliori database di immagini gratis

Quando un grafico o un marketing manager è alla ricerca di immagini per i propri progetti creativi, solitamente si rivolge ai siti di immagini stock più conosciuti, quali Getty Images, Shutterstock o Fotolia. Tali siti forniscono milioni di immagini e illustrazioni a pagamento. Ciò che molti spesso non sanno è che esistono invece interessanti piattaforme online da cui è possibile scaricare immagini gratis.

Da un punto di vista generico, possiamo affermare che esistono più di 40 piattaforme simili a quelle appena citate. Dopo aver analizzato la situazione più da vicino, però, abbiamo appurato che alcuni siti sono ben lungi dall’offrire tutti i servizi necessari. Per questo motivo, abbiamo effettuato una selezione accurata delle piattaforme che ritenevamo più opportune. Nell’elenco che illustreremo in seguito sono quindi riportati solo i database di immagini che, secondo noi, vale la pena consultare.

Prima di ingoiare un rospo (o “mordere la mela acida” come dicono i tedeschi) e spendere un sacco di soldi per acquistare del materiale illustrato, si consiglia dunque di dare un’occhiata alle foto proposte dai vari database di immagini gratis. Per rimanere in tema di “mele”, in tutti i database analizzati abbiamo provato a vedere quali immagini venivano visualizzate inserendo questa parola nel motore di ricerca.

1. Pixabay: qualità certificata

Pixabay offre motivi eleganti e una ricca selezione di immagini.

Pixabay è senza dubbio uno dei più grandi database di immagini gratis presenti in circolazione, che vanta oltre 550.000 immagini, illustrazioni, grafiche vettoriali e video. Le foto contenute su Pixabay sono inoltre di altissima qualità, fattore che contribuisce a renderlo ancora più affidabile. Tutte le immagini vengono controllate dalla redazione: non c’è quindi da meravigliarsi se la loro qualità è nettamente superiore rispetto a quella di tanti altri database di immagini che offrono materiale illustrato gratis.

Una volta effettuato il download delle immagini gratis, l’utente può decidere se usare le foto in modo completamente gratuito o se ringraziare l’autore offrendogli una piccola donazione. Pixabay invita inoltre a inserire un link sulla pagina contenente la foto o a condividere l’immagine sui social media. Le immagini possono essere scaricate anche senza registrarsi sul sito.

Screenshot della schermata iniziale di Pixabay.

2. Pixelio: il secondo sito più indicato per i creativi

© . mb / pixelio.de www.pixelio.de Prima di scaricare foto da Pixelio, si consiglia di leggere attentamente le condizioni di utilizzo e di licenza.

Il database di immagini Pixelio esiste già dal 2003. Il progetto dell’ideatore Stefan Hein, allora nato come passatempo, è oggi diventato uno dei database di immagini più conosciuti nel territorio tedesco, nonché, spesso e volentieri, uno dei principali punti di riferimento per tutti coloro che cercano materiale illustrato gratuito su Internet per i propri progetti grafici. Attualmente il database contiene più di 500.000 immagini, per un totale di oltre 100.000 foto scaricate ogni mese. Stando a quanto dichiarato da Pixelio, tutte le immagini caricate vengono sottoposte a un controllo di qualità da parte della redazione. Tuttavia, Pixelio non pretende affatto di competere con i database di immagini tradizionali; al contrario, prende volutamente le distanze da quelle rappresentazioni sempre identiche e monotone che essi propongono. Per poter scaricare le immagini, occorre effettuare il login ed essersi precedentemente registrati sul sito. La registrazione è completamente gratuita. Se nel database non si riesce a trovare l’immagine che si sta cercando, Pixelio mette a disposizione un forum in cui gli utenti possono scambiarsi informazioni e immagini.

Come in tutti gli altri database di immagini (sia quelli gratuiti che quelli a pagamento), anche qui bisogna leggere e rispettare scrupolosamente le condizioni di utilizzo e di licenza. In caso contrario, si potrebbe incorrere in spiacevoli inconvenienti. Una delle restrizioni previste, ad esempio, vieta assolutamente l’utilizzo delle foto scaricate da Pixelio sui social media senza l’espressa autorizzazione da parte dell’autore.

Schermata iniziale di Pixelio

3. Unsplash: 10 immagini ogni 10 giorni

Su Unsplash vengono scaricate 130.000 immagini al giorno

Intorno alla metà del 2013 Mikael Cho, uno dei cofondatori dell’azienda canadese Crew, incaricò un fotografo di scattare alcune foto in un coffe shop di Montreal per il nuovo sito internet. Poiché alla fine venne scelta solo una delle numerose immagini scattate, la domanda che scaturì subito dopo fu: “Che cosa ne facciamo di tutte le altre foto?”. Con spirito altruista, Mikael decise di condividere le foto rimanenti con altri creativi mettendole a disposizione in una piattaforma gratuita. Non solo: fin da subito, ogni dieci giorni, il sito avrebbe dovuto fornire dieci nuove immagini ad alta risoluzione, sebbene allora non fosse ancora del tutto chiaro da dove dovessero provenire le dieci foto successive. Oggi questo problema non si pone più. Ogni giorno su Unsplash vengono infatti caricate dalle 100 alle 300 immagini nuove. Tra i fotografi figurano anche nomi conosciuti come Jeff Sheldon, fondatore del marchio Ugmonk (con il quale produce T-shirt e altri accessori alla moda), Paul Stamatiou, fotografo e uno dei designer di Twitter, e Caroline Gutman, fotografa freelance per note aziende e riviste, tra cui National Geographic EDU. Al momento il database dispone di 8.300 immagini. Solo a gennaio 2016 la piattaforma ha registrato 3,9 milioni di download.

Screenshot della schermata iniziale di Unsplash

4. Pexels: il perfetto equilibrio tra quantità e qualità

Se non si trovano immagini con la parola “Apple”, basta provare a inserire il termine “Fruit”.

Uno dei siti consigliati a tutti coloro che cercano materiale illustrato e non vogliono spendere soldi per acquistarlo è sicuramente Pexels. Da aprile 2014, questo database di immagini gratis viene curato dai fratelli Ingo e Bruno Joseph. Attualmente il database contiene circa 5.000 foto e ogni giorno ne vengono inserite 20 di nuove. Pexels si contraddistingue non solo per la ricca selezione di immagini che propone, ma soprattutto per l’elevata qualità dell’immagine stessa. Coloro che si iscrivono alla newsletter riceveranno fino a 40 immagini gratis da scaricare direttamente in un’unica soluzione. Su Pexels si possono trovare foto di qualsiasi tipo, da quelle relative all’architettura a quelle sul cibo, fino a quelle raffiguranti gli animali. La ricerca va effettuata inserendo solo termini in inglese.

Screenshot della schermata iniziale di Pexels

5. Death to the Stock Photo: una risposta all’inattività

Foto con le mele disponibile su Death to the Stock Photo.

Il database di immagini americano Death to the Stock Photo fu fondato nel 2014 dai fotografi Allison Lehman e David Sherry. I due non volevano più che le loro foto rimanessero inutilizzate sui propri hard disk mentre blogger e aziende cercavano disperatamente immagini di buona qualità, e decisero quindi di condividere il proprio materiale con altre persone. Nacque così un’offerta basata sul modello “freemium”, comprensiva cioè di una parte gratuita e di una a pagamento. Mentre con un account Premium a pagamento (10 dollari al mese) è possibile avere accesso a tutte le immagini caricate fin dalla fondazione del sito (circa 1.300, più 30 nuovi motivi al mese), nonché ricevere 20 immagini nuove ogni primo giorno del mese, gli utenti dell’account di base gratuito avranno diritto a ricevere solo dieci immagini nuove, rinunciando così a tutte le altre foto disponibili sulla piattaforma. Chi non ha esigenze particolari, saprà apprezzare anche le nuove foto di alta qualità offerte con l’account di base, viste da una prospettiva a volte straordinaria e fuori dal comune.

Screenshot della schermata iniziale di Death to the Stock Photo

6. KaboomPics: una selezione particolarmente gradita

Due mele invitanti servite su un tagliere

Abstract, City & Architecture, Fashion, Food, Landscapes & Other: sono queste le categorie presenti su KaboomPics in cui è possibile trovare immagini gratis. Creato dalla designer polacca Karolina Grabowska, questo database di immagini è una delle piattaforme che offre materiale illustrato per la maggior parte eccellente, seppur con una selezione complessiva di sole 1.280 foto. Le immagini mostrano nuove prospettive e ambientazioni accattivanti. La sistemazione degli elementi è molto fine ed elegante, il che rende le foto di Karolina particolarmente apprezzate dagli utenti della piattaforma. Le immagini pubblicate sono protette dalla licenza Creative Commons. L’unico divieto da rispettare è quello di non rivendere le foto presenti nella piattaforma. Per il resto, le immagini possono essere usate liberamente per qualsiasi scopo, sia esso commerciale o meno. Come fonte basta indicare KaboomPics.

Screenshot della schermata iniziale di KaboomPics

7. Stokpic: un sito di immagini stock in rapida ascesa

Un grazioso “cuor di mela” trovato su Stokpic

Anche Stokpic appartiene alla cerchia dei database di immagini emergenti da cui è possibile scaricare foto gratis. Fu creato ad agosto 2014 per opera di Ed Gregory, che voleva condividere le proprie foto con altri utenti come avvenne per i fondatori di “Death to the Stock Photo” e “Unsplash”. Ed lanciò il suo progetto durante un weekend e rimase stupito dell’incredibile successo che ottenne il suo database. Nel giro di pochissimo tempo arrivò a registrare migliaia di download, ricevendo numerosi messaggi di ringraziamenti che lo spinsero ad andare avanti. Oggi il suo database di immagini viene utilizzato da più di 100.000 utenti al mese, provenienti da ben 200 paesi diversi. Al momento Stokpic conta circa 1.000 foto, che per l’ambizioso Ed non sembrano mai abbastanza. Per garantire immagini sempre nuove, Ed sponsorizza diversi fotografi aiutandoli finanziariamente nell’acquisto dell’attrezzatura fotografica. In cambio, loro si impegnano a fornire alla piattaforma 50 nuove foto ogni mese per un anno. Con questo sistema vengono aggiunte nuove immagini praticamente ogni giorno.

Screenshot della schermata iniziale di Stokpic

8. PhotoPin: una realtà possibile grazie a Flickr

Su PhotoPin è molto difficile non trovare foto raffiguranti una mela

Il database PhotoPin appare molto tradizionalista. La barra di ricerca è posizionata al centro del sito. Le immagini che compaiono nelle prime due righe sono chiaramente immagini sponsorizzate di un noto sito di immagini stock. A seguire vengono visualizzate le immagini gratis, trovate tramite connessione API a Flickr, un sito web multilingua che permette agli iscritti di condividere fotografie personali. Quest’ultimo contava più di 200 milioni di foto già nel 2011. Per quanto riguarda le licenze, è possibile effettuare una preselezione delle immagini per vedere se possono essere usate per scopi commerciali e/o non commerciali. Le immagini possono essere scaricate senza che occorra registrarsi sul sito. Flickr è uno dei 50 siti internet più visitati, con un volume complessivo di 5.000 upload al minuto (stando alle dichiarazioni). Dal momento che Flickr è presente in Germania già dal 2007, la ricerca delle immagini può essere effettuata anche in tedesco.

Screenshot della schermata iniziale di PhotoPin

9. Picjumbo: il trionfo della qualità

A volte su Picjumbo bisogna fare alcuni compromessi

Il database di immagini gratis Picjumbo, lanciato dal fotografo ceco Viktor Hanacek, esiste dal 2013. In passato, le foto di Hanacek erano state rifiutate dai siti di immagini stock tradizionali per via della loro scarsa qualità. Tuttavia, riuscirono a riscuotere talmente tanto successo tra i creativi che due anni dopo il suo sito poté già registrare quasi 3 milioni di download. Rispetto ad altri database di immagini, qui si potrebbe rimanere un po’ delusi nello scoprire che nella versione gratuita possono essere scaricate soltanto poco più di 800 foto. In compenso, le immagini hanno una qualità sufficientemente elevata da poter competere con i tradizionali siti di immagini stock. Per scaricare le foto non è richiesta alcuna registrazione. Le condizioni di utilizzo sono riportate in modo chiaro e preciso sul sito internet alla voce “AQ and Terms”. Le immagini possono essere usate gratuitamente per qualsiasi scopo, anche se le offerte sono sempre ben accette. È necessario prestare attenzione all’utilizzo delle foto sui social network.

Screenshot della schermata iniziale di Picjumbo

10. Piqs: una community da cui scaricare immagini

(c) MNGrafiX-picture / pigs.de Some rights reserved. Una mela circondata da spruzzi d’acqua: questa e molte altre immagini che hanno le mele come protagoniste sono disponibili su Piqs.

Al primo impatto, Piqs dà più l’impressione di essere una community. Si nota subito che dietro a questo database non si nasconde un grafico. Fondato dall’avvocato Christian Solmecke, Piqs è una piattaforma che offre non solo immagini gratis, ma anche informazioni relative ai diritti di immagine, recensioni sulle fotocamere digitali, un forum, post scritti dai membri e alcuni articoli. Dal momento che è possibile caricare foto praticamente di ogni tipo, la selezione è relativamente ampia; la qualità delle immagini, tuttavia, è piuttosto mista (si va dalle semplici istantanee agli scatti fotografici professionali). Su Piqs si possono trovare tantissime fotografie di paesaggi naturali o di animali, a volte anche macrofotografie, nonché immagini tratte dall’architettura, immagini di persone, immagini tecnologiche e fotografie d’arte. Inoltre, è possibile trovare diverse immagini interessanti che si prestano sicuramente come schizzi o illustrazioni per gli articoli pubblicati sui blog. Chiunque si registri su Piqs riceverà 50.000 “punti bonus iniziali”. Ad ogni foto scaricata, i punti bonus verranno scalati in base alla risoluzione della stessa. Sono previsti punti bonus anche per coloro che caricano le foto. I punti bonus possono essere accumulati anche scrivendo una recensione sulle foto. Gli utenti possono scaricare le immagini solo se si sono precedentemente registrati sul sito. La licenza d’uso è la Creative Commons 2.0. Le immagini possono essere utilizzate per scopi commerciali. In caso di utilizzo delle immagini, è necessario citare piqs.de come fonte, indicare il nome del rispettivo fotografo e inserire la dicitura “Some rights reserved”. Se una foto scaricata da Piqs dovesse essere pubblicata su una rivista, sarà necessario scrivere il link della licenza per intero, sebbene possa apparire criptico e incomprensibile.

Screenshot della schermata iniziale di Piqs

10 + 1. Gratisography: il database jolly

Una sfilza di banane: in mancanza di foto raffiguranti le mele, ci siamo orientati su un altro frutto

Tutte le immagini presenti su Gratisography provengono da Ryan McGuire, grafico, web designer e, non ultimo, ambizioso artista sperimentale dotato di grande talento e senso dell’umorismo. Accanto alle tradizionali categorie quali animali, natura, oggetti, persone e architettura, in questa piattaforma si possono infatti trovare anche categorie singolari come “Whimsical”, in cui sono raccolte alcune immagini scurrili e bizzarre (come dice il nome stesso in inglese). Ogni settimana vengono inserite nuove fotografie, che possono essere scaricate direttamente in alta risoluzione senza che sia necessario registrarsi sul sito. Attualmente il database conta 200 foto. Purtroppo mancano quelle raffiguranti le mele, così in questo caso abbiamo optato per le banane.

Screenshot della schermata iniziale di Gratisography

(Tutte le informazioni sono senza garanzia)

Il motivo di queste offerte

Molti di questi database di immagini gratis sono frutto di iniziative a carattere filantropico. L’intento dei fondatori è quello di aiutare altri creativi a realizzare le loro idee e i loro progetti. Le offerte gratuite rappresentano un enorme vantaggio soprattutto per coloro che sono ancora agli inizi.

Tuttavia, nonostante tutto l’amore per il prossimo che si possa avere, anche i database di immagini gratis devono pur trovare un modo per finanziarsi. Le piacevoli storie personali inserite sui vari siti vengono utilizzate proprio per spingere gli utenti a effettuare una piccola donazione. Alcune piattaforme ricevono finanziamenti tramite le inserzioni pubblicitarie, oppure propongono un modello “freemium” che prevede un servizio base gratuito e un servizio Premium a pagamento. Altre collaborano invece con siti di immagini stock a pagamento, sfruttando sostanzialmente la volontà di acquisto di molti consumatori che da tempo sono alla ricerca dell’immagine giusta.

Le nostre conclusioni

Alla luce di tutto ciò, dobbiamo ammettere che a volte esiste una netta distinzione tra le foto contenute nei database di immagini gratis e quelle proposte dai siti di immagini stock tradizionali. In alcune circostanze, tuttavia, è proprio questa differenza a rappresentare un evidente vantaggio. Tale attività richiede comunque un po’ di tempo non solo per trovare l’immagine adatta alle proprie esigenze, ma anche per lavorare nel rispetto delle condizioni di utilizzo e di licenza a volte redatte in lingua inglese. Queste ultime devono comunque essere rispettate anche se si utilizzano foto provenienti dai siti di immagini stock più conosciuti.

Credits:

Tutti gli screenshot: © dei rispettivi titolari.

Hai già avuto esperienze con i database di immagini gratis? Sei rimasto soddisfatto del materiale illustrato che hai trovato? C’è qualche sito di immagini stock gratis che consiglieresti?